sabato 19 gennaio 2008

Pontevico-Sforzesca: un Ape-Easy per i Bresciani

PONTEVICO 54 -

SFORZESCA 34

Prima giornata del 2008 per il Pontevico Basket che ha saltato ,ma che avrebbe voluto giocare,la prima vera partita del 2008 contro il Deportivo a causa della morte di un giocatore della squadra cremonese in un incidente mercoledì scorso.
Un saluto va in primis a quel ragazzo con la passione mia e quella dei miei compagni di squadra verso il basket. Ciao Roberto.
Tornando alla dodicesima giornata, al Palazzetto di Pontevico, si incontrano due squadre in lotta per la salvezza (e spero per noi anche qualcosa in più). La partita prende all’inizio una brutta piega per i ragazzi bresciani che vanno sotto di 6 abbastanza stanchi e molli dopo la sosta natalizia.
Fortunatamente per il Coach Cantarelli i ragazzi iniziano a svegliarsi facendo alcune azioni belle e altre semplici ma che portano il Nava o il Nocivelli di turno a realizzare da sotto in maniera facile.
La Sforzesca cerca in tutti i modi di restare agganciata ai piccoli allunghi del Pontevico che non riesce mai a distaccarsi dai 4, 6 punti di vantaggio sugli avversari, infatti il primo tempo finisce 27 a 24 per i padroni di casa.
Punteggio da minibasket conferma dei tanti errori da parte di entrambe le squadre.
Il terzo quarto si apre e si conclude con un vero e proprio allungo da parte del Pontevico che dagli spogliatoi rientra un po’ più grintoso e con la voglia di portare casa questa benedetta seconda vittoria. L’ultima frazione di gioco si riapre da un +16 del Pontevico che mantiene il vantaggio fino alla fine portando a casa la seconda vittoria.
Vittoria che ridà un po di fiducia per il proseguo del campionato per i ragazzi bresciani che sperano in qualcosa di più della semplice salvezza.
Si riprende venerdi 25 gennaio dove il Pontevico andrà a Trescore per un altro scontro salvezza.
Invito tutti a seguirci anche in trasferta visto che tanto sabato si dorme…
Ciao alla prossima vittoria (speriamo)

........................................................................................................................................M.B.

Punti: Pellegri, Pirazzoli, Nava 25, Nocivelli 13, Celli 2, Rossi 2, Gennari 8, Bonetti, Morandi

Parziali: 17-15; 13-11; 12-1; 12-7

domenica 13 gennaio 2008

Deportivo-Pontevico: Partita da rinviare, ma senza un giocatore. Ciao Roberto.

In uno scontro con un camion, e' morto il 24enne Roberto Telli, fisioterapista di Cremona, nonche giocatore nella promozione del Deportivo. Il giovane, al volante della sua Honda Civic, si stava recando al palazzetto dello sport di Piadena dove era atteso per l'allenamento con la squadra di basket 'Mg K Vis' per la quale era preparatore atletico. Lo schianto e' avvenuto sulla statale 10 tra Drizzona e l'incrocio per la frazione Pontirolo.
Conseguenza di ciò, la partita che si sarebbe dovuta disputare il giorno 10 Gennaio 2008 tra Deportivo e Pontevico è stata rinviata a data da stabilirsi.
La squadra e i dirigenti della società Pontevico Basket si stringono attorno ai famigliari della vittima.
Noi non conoscevamo Roberto. Sarebbe stato un nostro prossimo avversario. Tuttavia ci sentiamo addolorati e colpiti da questa tragedia perchè accomunati da una grande passione: il basket. Il fatto che fosse così giovane, poi, alimenta ancor di più il dispiacere.
Ciao Roberto.

Pontevico-Cral: I "nostri papà" ce le hanno suonate.

PONTEVICO 59-
.
Cral Az San Cr 70
.
Si chiude un inizio stagione orribilis per i ragazzi del Pontevico che incassano un’altra sconfitta contro una squadra esperta, quadrata e pesante come una trasmissione di Maria DeFilippi.
La partita parte sin da subito con le squadre che proseguono a braccetto per i primi minuti, e, a parte Zaneboni ( 2 triple quasi consecutive) con le mani ghiacciate, mentre qualche pinguino ( visto il gelo polare) assiste annoiato dalla tribuna.
La temperatura sale nel secondo quarto, quando le squadre mettono sul parquet ( è un modo di dire) fisico, aggressività, sportellate e qualche colpo di arti marziali, anche se in realtà l’unico a farne le spese è Nava che è costretto ad uscire per farsi medicare una ferita sanguinante. Gli ospiti cercano di allungare in questo parziale ma i padroni di casa riescono negli ultimi minuti del quarto a non lasciarli scappare, concedendo solo qualche punto di vantaggio al riposo.
Sono comunque 7-8 punti su cui la Cral concederà poco mantenendosi sempre avanti anche per tutto il terzo quarto e anche nell’ultimo parziale, nonostante una zona tentata dalla squadra di casa e qualche buon tiro dalla lunga distanza che trova solo il ferro. Questo unito alle forzature in attacco spenge le ultime speranza degli inseguitori, con il tempo che scorre inesorabilmente e il margine che non si riduce. I padroni di casa hanno comunque il merito rispetto alle precedenti gare di lottare con testa e gambe fino alla sirena incassando anche qualche applauso e complimento dalla tribuna d’onore, mentre gli ultrà minacciano già di tagliare qualche gomma (partendo da capitan Gennari).
Ora ci si chiede se non sia il caso di passare a metodi più drastici contro i soliti ostinati errori, si parla già di allenamenti nella neve, legnate e cinghiate che verranno distribuite senza parsimonia senza parsimonia. I più pii sperano nella messa dello sportivo del 26 dicembre e in una super benedizione.
Un augurio di un Santo Natale a tutti.

...................................................................................................................A.R.
.
Punti: Pellegri, Pirazzoli 2, Nava 28, Nocivelli 6, Celli 13, Rossi 5, Gennari 5, Bonetti, Morini.
Parziali: 17-21; 15-18; 11-11; 16-20

Zerosei Basket-Pontevico: L'inesperienza a volte (non) ripaga.

Zerosei Basket 76 -
.
PONTEVICO 56
.
Ore 21,15: ha inizio l’ennesima partita del, finora, deludente campionato del Pontevico basket che stasera è opposto alla Zerosei (nome che probabilmente si rifà all’anno di fondazione, il 2006, e che a posteriori sembra un po’ strano visto che sembrava di giocare contro i nostri genitori).
Come si può già intuire l’avversario di turno ha caratteristiche piuttosto comuni alla maggior parte delle squadre che prendono parte a questo campionato e, guarda caso, completamente opposte alle nostre: giocatori più grossi ed esperti di noi con una spiccata propensione verso una condotta di gara piuttosto statica, fisica ed organizzata.
Insomma come sempre le armi a nostra disposizione sembrano essere la velocità e la freschezza tipiche di noi giovani (sì! nel «noi» metto anche il “giovane” Celli, perché regge costantemente una ventina di minuti più di me in campo).
Ed ancora una volta queste famigerate e temutissime armi si rivelano insufficienti a rompere gli schemi dell’avversario che non ci lascia scappare nelle prime battute e prepara il solito lento ma costante recupero. Infatti il finale sembra una storia già scritta e tratta dal più infimo dei film a carattere sportivo in cui la squadra di casa ha la meglio dopo essere stata in difficoltà per tutta la partita e distrugge a suon di canestri gli avversari, che intanto se la prendono invano con gli arbitri.
Su quest’ultimi credo sia opportuno spendere un paio di parole, in quanto a mio avviso si sono comportati piuttosto bene mantenendo il metro di giudizio più o meno costante evitando di scatenare dannosi nervosismi. Il nostro problema credo sia semplicemente quello di non esserci abituati alle botte che si possono prendere, ma soprattutto a quelle che si possono dare in un campionato di questo tipo.
Mi scuso se mi sono lasciato andare in queste digressioni perché credo che non ci sia molto da dire riguardo alla partita vera e propria, che non è stata sicuramente uno spettacolo di tecnica ed agonismo: le abbiamo prese (in tutti i sensi) e ce ne siamo ritornati a casa tristi tristi.
Da segnalare solo le rilevanti assenze di Schivardi e di coach Cantarelli in panchina, ed i crampi di Nava che ci hanno ulteriormente tagliato le gambe.
P.S. Ultima cosa. Bisogna davvero dare qualcosa di più perché noi gli avversari non li facciamo vincere (perché non sarebbe abbastanza), noi li gasiamo, li esaltiamo concedendo dei recuperi miracolosi che verranno probabilmente ricordati negli annali. Ed è questo che mi rode più di tutto il resto. Quindi mi correggo, bisogna dare mooolto di più!!.

.................................................................................................................L.N.
.
Punti: Celli 10 Nava 16 Rossi 6 Gennari 10 Nocivelli 15
...

Parziali: 17-16; 16-18; 16-14; 27-8
...